Niente da fare: la speciale Stellanello – Testico – Passo del Ginestro – Cesio interrompe di nuovo la gioia di vedere il traguardo per Alessandro D’Ambrosio.

Terza volta che il pilota imperiese deve alzare bandiera bianca per un guasto tecnico del veicolo sulla stessa speciale: se nel 2019 alla Ronde Val Merula e al Sanremo Leggenda fu la Panda kit a fermarsi, in questa settima edizione della gara di Andora, un problema alla trasmissione sulla terza ripetizione della piesse spegne i sogni di gloria dell’equipaggio.

Il momento del ritiro – Il Naviga Alessandro Parodi a sinistra della Suzuki

Un vero peccato perché il feeling con la Suzuki Swift stava dando buoni risultati concretizzati in due secondi posti di classe con il sogno di giocarsi la vittoria fino all’ultimo passaggio.

Atterraggio del “Salto” sulla SS1 – Foto di Fabrizio Cravero

Sono molto triste e deluso, avevo trovato un buon ritmo e, senza essere presuntuoso, avrei provato ad agguantare il primo posto di classe ben sapendo che sarebbe stato molto difficile, ma la sorte non ci è amica” dichiara Il Ciambro visibilmente dispiaciuto se non costernato. Ma l’ottimismo, come sempre, ritorna in fretta: “Ci rifaremo al Rally delle Palme ad inizio aprile”.

Il taccuino di prova indica un netto miglioramento tra prima e seconda piesse a testimonianza di come nei rally serva una cosa: stare tanto dietro al volante e macinare chilometri. Ma il piede destro c’è e si vede. Con una vettura di categoria R1, pensata per correre mantenendo bassi i costi, la differenza si riesce a fare solo se ci si impegna tecnicamente e con l’umiltà di non strafare.

Shakedown

Ad ogni modo il weekend di gara è stata un’emozione per il Ciambro, contornato da molte persone a bordo strada a fare il tifo per lui e per il naviga Alessandro Parodi, impeccabile come al solito: si riparte dal sorriso a fine gara che tutti i ragazzi e ragazze della XRT Scuderia gli hanno riservato.

Il Palco Partenza: emozione per D’Ambrosio – Parodi

Alessandro D’Ambrosio pareva forse più triste per il mancato risultato per la scuderia piuttosto che per se’: bella cosa essere umili e altruisti, soprattutto in questo mondo.

La Partenza alla Ronde della Val Merula 2020

Sono sicuro che la scuderia verrà presto ripagata: i risultati arriveranno.

Forza Ciambro!